Vanvitelli e la Reggia di Caserta: un incontro – una scoperta!

Data:
10 Settembre 2023

I.I.S. “A. Lombardi” – Airola (BN)

TEMA La scena dell’insegnare, l’ambiente dell’apprendere – Conoscere e valorizzare il patrimonio artistico-culturale-naturale del nostro Paese

INTRODUZIONE L’Istituto di Istruzione Superiore “A.Lombardi” di Airola (BN) affonda le sue radici in una prestigiosa tradizione storica nel territorio della valle Caudina, ne eredita l’identità culturale, la passione educativa, ispirata ai valori forti della famiglia e della dedizione al lavoro, ancora ritenuti fondamentali nella cultura del territorio. Nel corso di questo anno scolastico l’Istituto intende partecipare al “Festival Nazionale dell’Innovazione scolastica”, per la sezione “ La scena dell’insegnare – L’ambiente dell’apprendere” tematica n.2 Conoscere e valorizzare il patrimonio artistico-culturalenaturale del nostro paese. PRODOTTO video promozione dei luoghi Vanvitelliani ( patrimonio UNESCO ) con presentazione dell’attività svolta.

MOTIVAZIONI L’idea della nostra attività è nata proprio dall’opportunità di mettere in campo e realizzare un’esperienza didattica innovativa, che coniugasse, da un lato, il tema proposto dal Festival per il concorso di quest’anno, sul tema dell’ambiente come spazio e luogo laboratoriale di insegnamento-apprendimento e come scenario per la scoperta e valorizzazione dei luoghi naturali ed artistici del nostro territorio e, dall’altro, dall’ evento che ha coinvolto la nostra Regione, ovvero il 250esimo anniversario della morte dell’architetto Luigi Vanvitelli, avvenuta il 1° marzo del 1773. Il 2023 è stato promosso, infatti, come “anno Vanvitelliano”, con Caserta, quale città dei tesori più cospicui e preziosi della sua arte e del suo genio, come la Reggia, dichiarata patrimonio dell’UNESCO dal 1997, vero e proprio complesso monumentale che potremo definire la “Versailles italiana” e tante altre località nazionali che gli devono perenne riconoscenza per il forte impulso dato alla riorganizzazione del territorio. E poiché nel territorio della città di Airola, sede della nostra Istituzione scolastica, la magnifica facciata della chiesa della SS. Annunziata pure è stata attribuita al Vanvitelli, questa ha costituito il punto di partenza di questo percorso, caratterizzato dall’operatività degli allievi in ambienti di apprendimento aperti e sul posto e ad accesso virtuale, ma poco conosciuti, forse anche poco apprezzati. Si è proseguito con l’acquedotto Carolino, vero capolavoro di ingegneria idraulica, anch’esso patrimonio dell’UNESCO e infine interni e Parco della Reggia di Caserta.

 OBIETTIVI Il progetto promuove la partecipazione “attiva” degli allievi alle celebrazioni dell’anno Vanvitelliano, con la scoperta di siti quasi ignorati e la ricerca di fonti storiche a partire dagli ambienti visitati. Altro scopo è quello di sostenere il ruolo educativo e formativo che deriva dalla conoscenza e dalla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale, con possibilità di coniugare obiettivi capaci di legare tra loro cultura, innovazione, lingue e digitale. Inoltre si incentiva lo sviluppo di processi innovativi volti all’acquisizione di responsabilità sociale e coinvolgimento civico. Il progetto ha avuto come destinatari gli studenti della classe 4 sez. A dell’ Istituto Tecnico Economico, indirizzo AFM .

 ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI Gli allievi, in una prima fase sono stati accompagnati in percorsi di studio-visite-tour, potremo dire in “esplorazione” del territorio. Successivamente si è passati, attraverso le risorse informatiche , ad attività di “ricerca” (documenti, testi storici, articoli tratti da riviste, quotidiani , studi condotti da docenti universitari delle Università Campane) e “raccolta” di immagini, al fine di ricostruire fatti, inquadrare epoche e personaggi, tutte acquisite nello spazio “laboratoriale” creato sul posto, quali la sagrestia della chiesa di Airola o postazioni della Reggia e parco reale di Caserta. Queste ricerche sono state, poi, approfondite in classe con i rispettivi docenti. Infine una produzione, in veste multimediale, di tutta l’attività svolta che racconta, con linguaggio vicino ai giovani, dando spazio alla loro creatività con viaggio immaginario nel tempo, il patrimonio artistico – culturale esplorato.

 RISULTATI OTTENUTI L’intero percorso ha contribuito a fare scuola in un modo diverso, in una classe delle secondarie di 2 grado. Ha contribuito, inoltre, a valorizzare un patrimonio conosciuto ma non approfondito ed ha fatto apprezzare e amare di più il proprio paese e le proprie radici storiche. Tutti hanno sperimentato un modo nuovo di leggere il territorio circostante, rendendo più forte il legame con la propria terra in un momento in cui, in nome della modernità, si sta dimenticando la traccia della nostra memoria storica. Il video finale del lavoro svolto si colloca come tratto d’unione tra presente e passato.

Ultimo aggiornamento

5 Dicembre 2023, 17:40